Nei mesi scorsi è uscito Finché suocera non vi separi di Michela Foti e Annalisa Amadesi (Giraldi Editore), un libro divertente e intrigante, ma anche profondo e
riflessivo, per il quale ho avuto il piacere di scrivere alcune considerazioni
educative contenute nel paragrafo Suocere e pedagogia.
“Alla nascita del primo figlio, la relazione
suocera/nuora si modifica, in quanto a cambiare sono, fondamentalmente, i
ruoli rivestiti da entrambe: la nuora, pur
continuando ad essere figlia e moglie, diventa madre; la suocera, pur
continuando ad essere mamma, diventa per la prima volta nonna.
Sono due ruoli nuovi per
entrambe, ancora tutti da scoprire e da sperimentare, che offrono spunti e
possibilità, anche se l’entusiasmo e l’euforia rischiano a volte di giocare
brutti scherzi. (…)
Entrambe le parti, nonni e genitori, attraversano una
fase di apprendimento che li porta a
sperimentale nuovi ruoli e a trovare una propria linea educativa: i genitori
quella di genitori, i nonni quella di nonni. Entrambe le parti hanno una
propria funzione educativa, che
dove necessariamente poter contare su alcune similarità (pena discutere su
tutto), ma che presenterà inevitabilmente anche delle differenze. I nonni, infatti, sono per definizione più
permissivi… della serie: i genitori stabiliscono le regole e i nonni si alleano
con i nipotini per infrangerle! (...)
Come trasformare le incomprensioni educative in
qualcosa che possa essere vissuto bene da nonni e genitori e in cui questo
rapporto possa essere funzionale per entrambe le parti? Ad esempio definendo la regola di base (compito riservato ai genitori) e la famosa eccezione
alla regola (propensione naturale dei
nonni). (...)
In questo modo le diverse abitudini rappresenteranno
sfumature educative e non “attentati” all’autorità genitoriale e il rapporto
nuora-suocere potrà mettere da parte le discordie e concentrarsi sulle
reciproche positività”.
Il paragrafo completo Suocere e pedagogia é contenuto all’interno
del libro Finché suocera non vi separi
di Foti M. e Amadesi A. (Giraldi Editore).